Planetaria kitchenaid

Impastatrice planetaria kitchenaid

Se stai pensando di acquistare un impastatrice, senz'altro uno dei primi marchi che verranno alla mente sarà kitchenaid.

Quando e dove è nata questa azienda e perché questi modelli sono fra i più apprezzati dagli amanti della cucina fatta in casa?

alcuni modelli

La prima impastatrice planetaria della storia

i“I don’t care what you call it, it’s the best kitchen aid I’ve ever had!” ( non importa come lo chiamate, questo è il miglior aiuto in cucina che abbia mai avuto). Da qui il nome KitchenAid.

Più di un secolo fa, nel 1919 Herbert Johnson, un ingegnere dell’Ohio, dopo aver osservato un panettiere impastare a mano, realizza un robot da cucina modello H -5, dotato dell’esclusivo movimento planetario. Provando il macchinario, la moglie di uno dei collaboratori di Johnston, esclama: “I don’t care what you call it, it’s the best kitchen aid I’ve ever had” ( non importa come lo chiamate, questo è il miglior aiuto in cucina che abbia mai avuto). Da qui, Kitchenaid Oggi KitchenAid è diventato un marchio americano di elettrodomestici di proprietà di Whirlpool Corporation . L’azienda è stata fondata nel 1919 con l’obiettivo di produrre robot da cucina. Nel 1928 viene prodotta una nuova impastatrice, il modello “G”, con un peso ridotto rispetto all’H-5 . Negli anni 30 fu prodotto il modello “K”.

Oggi l’impastatrice planetaria Kitchenaid non è cambiata molto nel design. Da allora la sagoma è diventata un marchio registrato. Nel 1997 il San Francisco Museum of Modern Art ha scelto la planetaria KitchenAid come icona del design americano. Il modello K costituisce il punto di partenza di tutti i modelli successivi. Basti pensare che gli accessori del modello “K” sono compatibili con i modelli più moderni grazie al sistema di collegamento sulla parte anteriore di ogni impastatrice. Questo ha consentito la compatibilità degli attacchi intergenerazionali, il che significa che gli accessori degli anni ’30 possono essere utilizzati sulle planetarie KitchenAid più moderne e viceversa.

Inizialmente l’impastatrice planetaria KitchenAid era disponibile solo in bianco, ma a partire dal 1955 è stata introdotta una gamma di quattro colori. Sono state prodotte Impastatrici di colori specifici, come ad esempio un modello rosa rilasciato per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro al seno.

Oggi, i prodotti KitchenAid sono fabbricati negli Stati Uniti e in Cina. Le parti pressofuse delle macchine provengono da vari stabilimenti di produzione in tutto il mondo e sono lavorate a mano per eliminare le imperfezioni delle casse metalliche. Tutte le planetarie KitchenAid sono assemblate nello stabilimento di Greenville, Ohio.

Ne esistono diversi modelli: con testa reclinabile, con ciotola sollevabile, con ciotole che vanno da 3,3 L. a 6,9 L. di capienza. Inoltre ogni planetaria KitchenAid è personalizzabile in diversi colori differenti.

Oggi chi decide di acquistare un’impastatrice planetaria nono può non prendere in considerazione il marchio KitchenAid che avendo dato vita al primo progetto di impastatrice oltre un secolo fa, è diventato sinonimo di qualità e eccellenza nel settore dei robot da cucina. –

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