Smeg nasce nel 1948 sulla spinta dello spirito imprenditoriale di Vittorio Bertazzoni come azienda di smalteria e lavorazione metalli. Negli anni cinquanta vengono prodotti i primi elettrodomestici per la cottura. Nel 1956 viene progettata “Elisabeth”, una delle prime cucine a gas dotate di accensione automatica, programmatore di cottura e altre innovazioni. Negli anni sessanta inizia la produzione della prima lavatrice, seguita nel 1970 dalla produzione della Niagara una delle prime lavastoviglie. Nel 1971 l’azienda inizia la produzione di piani cottura e forni da incasso a cui farà seguito negli anni ‘90 la produzione di lavelli, cappe. Uno dei prodotti più apprezzati in quegli anni furono i frigoriferi colorati dal design stile anni ‘50 che diventeranno veri e propri oggetti d’arredo.

Sempre sulla stessa linea, nel 2016 inizia la collaborazione con Dolce&Gabbana dalla quale nasceranno elettrodomestici dal tipico design made in Italy. É in  quell’anno che verrà presentato il progetto “Frigoriferi d’arte” nel quale verranno realizzati 100 frigoriferi unici dipinti a mano da artisti siciliani. Nel corso del 2019 Smeg rileva “La Pavoni”, storica azienda lombarda produttrice di macchine da caffè.

Oggi la Smeg conta filiali in paesi di tutto il mondo come Francia, Regno Unito, Belgio, Spagna, Germania, USA, Sud Africa, Ucraina, Australia,  Messico, Hong Kong, Singapore e Cina e produce ogni tipologia di elettrodomestico tra i quali una linea di impastatrici planetarie che si distinguono per un ottimo rapporto qualità/prezzo e un alto indice di gradimento da parte dei consumatori.

Le migliori marche di impastatrici planetarie

,Quale marca scegliere?

Affidarsi ad un marchio storico e di comprovata qualità come la Smeg, oppure a un marchio sconosciuto facendosi attrarre dal prezzo? Senz’altro un marchio rinomato come Smeg al di la della fascia di prezzo del prodotto scelto è sinonimo di affidabilità, in quanto un obiettivo basilare del brand è mantenere un alto standard qualitativo per non deludere le aspettative dei propri clienti.

Ovviamente una planetaria con fascia di prezzo molto bassa non potrà competere con una di prezzo notevolmente più elevato in termini di qualità e prestazioni. Ma al di là del nostro budget di spesa bisognerà sempre considerare il rapporto qualità/prezzo.

Per riuscire a districarsi in questa impresa abbiamo inserito una tabella recensioni su ogni modello esaminato, con l’indice di gradimento e soddisfazione di coloro che hanno acquistato un’impastatrice planetaria,  basato sulle recensioni che hanno fornito  spontaneamente  e concentrandoci in particolar modo sulla percentuali di recensioni a 5 stelle.  Se è vero il vecchio detto che “il cliente ha sempre ragione” quale parametro migliore esiste per valutare obbiettivamente la qualità di un’impastatrice planetaria?

Dove acquistare 

Il timore di acquistare su internet è molto diffuso e le persone che desiderano farlo devono prestare molta attenzione all’attendibilità dei siti web.  Alcuni possono attrarre per il loro prezzi notevolmente più bassi ma con poche garanzie di vendita, poca o nessuna assistenza, tempi di consegna incerti e a volte con il  rischio di clonazione dei sistemi di pagamento.

Per evitare tutto questo vi indirizzeremo solo verso siti universalmente riconosciuti per la loro affidabilità.

• Caratteristiche da valutare nell’acquisto
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